Un carabiniere ha sparato questa notte intorno alle 4 ad un gruppo di quattro ladri in fuga su un’auto, uccidendone uno di nazionalità albanese. L’episodio è avvenuto a Sant’Angelo di Castignano, in provincia di Ascoli Piceno.
Erano le prime ore dell’alba. La pattuglia, composta da due carabinieri, era stata allertata dopo alcuni furti avvenuti nella notte in ville e abitazioni fra Castignano e Ripaberarda, allestendo quindi un posto di blocco lungo la statale 73 Castignanese. Quando è sopraggiunta una Volkswagen Bora nera, poi risultata rubata a fine aprile a Ponzano di Fermo; l’auto, segnalata nei pressi dei luoghi dei furti, non si sarebbe fermata all’alt forzando il blocco.
L’auto dei presunti rapinatori avrebbe speronato la vettura dei carabinieri urtando anche il brigadiere capo pattuglia, rimasto sostanzialmente illeso. Secondo la polizia di Ascoli, che su incarico del magistrato, Umberto Monti, sta ricostruendo la dinamica dell’episodio i militari avrebbero quindi risposto sparando cinque colpi di pistola verso l’auto in corsa. Un solo proiettile ha centrato la vettura dei fuggitivi raggiungendo l’uomo alla guida, un giovane albanese di 22 anni, Olsi Ferracaku.
Gli altri tre componenti della banda sarebbero riusciti a scappare nelle campagne di Castignano. L’intera vicenda, secondo gli investigatori, presenta ancora lati oscuri. Nella vettura sono stati trovati un coltello, sotto il sedile di guida, arnesi da scasso e alcuni oggetti, tra cui borsette da donna e una valigetta, probabilmente rubate. Il giovane deceduto risiedeva a Porto d’Ascoli insieme a una compagna, aveva un regolare permesso di soggiorno ed era operaio.
Dai primi accertamenti risulta avere precedenti specifici anche in materia di traffico di stupefacenti. A fine aprile era stato infatti arrestato dagli agenti del commissariato di San Benedetto del Tronto, condannato e poi rimesso in libertà. Le tre persone che hanno forzato il posto di blocco sono tuttora irreperibili e ricercate da carabinieri e polizia nelle campagne circostanti anche con gli elicotteri. (Fonte: Il Resto del Carlino)