Sabato 5 Ottobre a Offida, presso l’Aula Magna dell’Istituto scolastico comprensivo Giuseppe Ciabattoni, situata nella suggestiva cornice del Chiostro di Sant’Agostino, dalle ore 9 alle ore 12 un centinaio di ragazzi, delle classi V della scuola primaria e II e III media della secondaria di primo grado, assisteranno alla proiezione del “Cinegiornale Lavoroperlapersona”.
Realizzato dalla Fondazione Lavoroperlapersona (www.lavoroperlapersona.it), con la collaborazione dell’Istituto Cinecittà LUCE, il Cinegiornale rappresenta un progetto educativo di sostegno, un contributo per i più piccoli, per coloro che saranno i cittadini di domani. Secondo i principi a cui si ispira la Fondazione infatti “Se non c’è scuola, non c’è libertà, non c’è democrazia. L’educazione è un bene primario. Aiuta a produrre le capacità di ciascuno, prima ancora che della società, intese come obiettivi politici, perché con esse è possibile sviluppare e garantire lo spazio di esercizio della libertà umana”.
Un viaggio attraverso documenti audiovisivi, tratti dagli archivi dell’Istituto Cinecittà LUCE, alla ricerca di testimonianze di quei valori che oggi sembrano talvolta persi e che è invece necessario recuperare: educazione, solidarietà, cittadinanza, rispetto, dignità, inclusione. Il Cinegiornale rappresenta inoltre un’occasione per conoscere la Fondazione stessa, i suoi valori e le sue iniziative.
La dott.ssa Sara D’Angelo, educatrice della Fondazione Lavoroperlapersona, accompagnerà i piccoli in questo viaggio tra documenti audiovisivi del passato e testi scritti, aiutandoli a comprendere il significato profondo di ciò che vedranno proiettato.
Quattro sono le tappe di cui si compone il percorso: Accoglienza e Solidarietà; Lavoro, Impresa e Territorio; Dignità, Lavoro e Sicurezza; Educazione, Lavoro, Cittadinanza. Valori importanti, da riscoprire e alimentare. Non a caso il Cinegiornale si apre con questa dichiarazione di intenti “(Questo lavoro) è rivolto soprattutto ai più giovani e agli studenti, per condividere l’impegno verso gli altri come responsabilità e virtù”.
I cittadini del futuro stanno crescendo ora, la volontà è di riuscire tutti insieme a creare un mondo come comunità aperta, interculturale e accogliente.