di Alberto Premici  |  La 53° edizione del Vinitaly sarà quella dei record con 4600 espositori provenienti da 35 Paesi, 16.000 etichette di vini e distillati messi in bella mostra negli stand distribuiti su un’area di oltre 100.000 mq.

Una città del vino quindi, su cui saranno puntati i riflettori del mondo enologico dal 7 al 10 aprile presso la Fiera di Verona, ed in particolare quelli dell’oriente, su cui puntano gran parte dei produttori per trasformare la “via della seta” in “via del vino”.

Da anni sono stati attivati i giusti canali promozionali e commerciali per far conoscere ed apprezzare gli eccellenti prodotti italiani in Cina, Corea, Giappone, aprendo, in una sorta d’induzione commerciale, mercati fino a poco tempo fa inimmaginabili come il Vietnam (quasi 10 milioni di dollari in export italiano nel 2018), con ottime previsioni per il futuro degli scambi. Il tutto senza disinteressarsi dei mercati consolidati come nord America ed Europa.

Vinitaly si presenta come edizione record anche per quello che riguarda la produzione vinicola che, secondo dati forniti da Ismea, ha raggiunto 55 milioni di ettolitri di vino (+29%), 20 dei quali venduti all’estero. L’Italia è ormai saldamente sul trono di leader mondiale nella produzione di vino (+70% negli ultimi 10 anni).

Vinitaly presenta sempre novità interessanti e per l’edizione 2019 sono da segnalare uno spazio dedicato al Vinitaly Design ed uno dedicato al mondo dei vini naturali e biologici “Organic Hall”.

Le Marche sono senza dubbio protagoniste da anni nella kermesse enologica veronese prossima ad aprire i battenti, con 144 aziende espositrici e 255 etichette, da gustare nella “Terrazza Marche”, all’interno dello stand istituzionale della Regione Marche.

Il padiglione della nostra regione è il n.7 (C6/7/8/9), su una superficie espositiva di 2.500 mq. In cui verranno ospitate 71 aziende nella collettiva della Regione Marche (57 coordinate dall’Istituto marchigiano di tutela vini e 14 dal Consorzio vini piceni). A queste se ne aggiungono altre 69 che hanno fatto la scelta di presentarsi in stand autonomi, avendo ormai acquisito forza e capacità per affrontare questo evento.

Gli appuntamenti con le aziende marchigiane:

Domenica 7 aprile

ore 14.00 – Terrazza stand Marche (pad. 7 stand C6-C9) – Convegno Marche: mercato e promozione a confronto – Gli effetti della promozione sul vigneto Marche negli ultimi anni con la presentazione dell’indagine Nomisma Wine Monitor sui numeri del settore. A cura dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) e del Consorzio vini piceni. Modera: Luciano Ferraro, caporedattore del Corriere della Sera

Partecipano: Anna Casini, vicepresidente e assessore all’Agricoltura Regione Marche; Denis Pantini, direttore Nomisma Agroalimentare e Wine Monitor; Antonio Centocanti, presidente Imt; Giorgio Savini, presidente Consorzio vini piceni; Alberto Mazzoni, direttore Imt; Armando Falcioni, direttore Consorzio vini piceni.

ore 16:00 – 17:00, Terrazza Stand Marche (pad. 7 stand C6-C9) – Degustazione guidata di Offida Pecorino DOCG. A cura del Consorzio Vini Piceni.

Partecipano: Giorgio Savini, Presidente Consorzio Vini Piceni, Armando Falcioni, Direttore Consorzio Vini Piceni, Guida il tasting il sommelier Otello Renzi. Le etichette di Offida Pecorino Docg in degustazione:

Simone Capecci, Ciprea 2018 – Ciù ciù, Merlettaie 2018 – Costadoro, Danù Bio Vegan 2018 – De Angelis, Quiete 2018 – Domodimonti, LiCoste 2018 – Le Caniette, Veronica 2018 – Poderi San Lazzaro, Pistillo 2017 Velenosi, Villa Angela 2018

Lunedì 8 aprile

ore 10.30 – 12.00, Terrazza Stand Marche, Pad. 7 stand C6-C9 – Convegno e degustazione Bianchello del Metauro 50 anni di Doc e 2.226 anni di storia. Un viaggio nel tempo alla scoperta del Bianchello del Metauro Doc, l’unico vino al mondo ad aver sconfitto un esercito. Convegno/degustazione con 12 etichette per le nozze d’oro della chicca enoica marchigiana. A cura dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt).

Moderano: Federico Quaranta e Nicola Prudente, conduttori Rai Radio 2 – Decanter. Partecipano: Anna Casini, vicepresidente e assessore all’Agricoltura Regione Marche; Alfredo Antonaros, scrittore; Antonio Centocanti, presidente Imt; Alberto Mazzoni, direttore Imt; Francesco Saverio Russo, blogger Wine Blog Roll.

Le aziende: Crespaia, Fiorini, Di Sante, Morelli Claudio, Lucarelli Roberto, Cignano, Il Conventino Monteciccardo, Guerrieri, Villa Ligi, Cantine Pisaurum, Terracruda, Bruscia. Guida la degustazione Francesco Saverio Russo

ore 15.30-16.45 – Terrazza Stand Marche (pad. 7 stand C6-C9) – Convegno “100% Marche”, la monografia firmata Valoritalia sull’unica regione italiana al plurale

Dai numeri della produzione a quelli sul controllo e sulla certificazione, ma anche un focus sul biologico e sugli investimenti promozionali. Questo e molto altro alla presentazione del nuovo numero di ValoriMag, dedicato alle Marche.

A cura dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), del Consorzio vini piceni e di Valoritalia. Modera: Filippo Nanni, vicedirettore RaiNews 24

Intervengono: Anna Casini, vicepresidente e assessore all’Agricoltura Regione Marche, Francesco Liantonio, presidente Valoritalia. Antonio Iaderosa, dirigente ad interim dell’ICQRF Emilia Romagna e Marche, Antonio Centocanti, presidente Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), Giorgio Savini, presidente Consorzio vini piceni, Giuseppe Liberatore, direttore generale Valoritalia.

Martedì 9 aprile

ore 11:00 -13:00, sala Iris (Palaexpo, ingresso A1, piano -1) – Degustazione “Bello e d’annata” dedicata al Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica e organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT). Nel tasting guidato da Ian D’Agata e Alberto Mazzoni, 10 etichette per scoprire l’evoluzione del grande autoctono marchigiano.

Lista vini: La Staffa, Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Docg Classico 2015 “Selva di Sotto” Lucangeli Aymerich, Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Docg Classico 2013 “Misco” Andrea Felici, Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Docg Classico 2013 “Vigna Cantico Della Figura” Casalfarneto, Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Docg Classico 2012 “Crisio” Montecappone, Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore Riserva 2009 Terre Cortesi Moncaro, Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Docg Classico 2003 “Vigna Novali”

Fazi Battaglia, Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore Riserva 2001 “San Sisto” Fattoria La Monacesca, Verdicchio di Matelica Riserva Docg 2015 “Mirum” Bisci, Verdicchio di Matelica Doc 2013 “Vigneto Fogliano” Belisario, Verdicchio di Matelica Doc 2010 “Meridia”

ore 15.30 – 16.30, Terrazza Stand Marche (pad. 7 stand C6-C9) – Degustazione I sentori del Piceno, percorso sensoriale dei principali vitigni del territorio. Un itinerario olfattivo e una degustazione guidata alla scoperta di aromi e sentori dei vitigni autoctoni del Piceno.

A cura del Consorzio Vini Piceni e dell’Associazione Culturale Marchigianamente. Guida la degustazione Dunia Romoli, presidente dell’associazione Marchigianamente.

Le etichette: Tenuta Cocci Grifoni, Offida Docg Pecorino Collevecchio 2016 – Tenute del Borgo, Offida Docg Passerina linea fashion 2018 – Pantaleone, Falerio Pecorino Doc Onirocep 2018 – Vigneti Santa Liberata, Rosso Piceno Doc Vigna Cacià 2012 – Terra Fageto, Rosso Piceno Doc Rusus 2015 – San Giovanni, Offida Docg Rosso Zeii 2014

IL CALENDARIO GENERALE VINITALY 2019

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