ANCONA – Le Bande Musicali, i Cori e i Gruppi Folkorici delle Marche sono di “Interesse Nazionale”: lo attesta il Ministero per i Beni e le Attività Culturali che, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha promosso un’iniziativa che ha coinvolto tutti i Comuni per attribuire il riconoscimento dei gruppi di musica Amatoriale e Popolare, quali Bande Musicali, Cori e Gruppi Folklorici, presenti sul territorio.
La cerimonia per la consegna degli attestati ai 95 Comuni coinvolti si è svolta ieri, al Teatro delle Muse di Ancona, organizzata dalla Regione e in ottemperanza delle direttive del Mibac, l’ organo istituzionale, con sede al Ministero, che monitora il settore della Musica Popolare e Amatoriale.
“Bande, cori e gruppi di danza – commenta l’assessore alla Cultura, Pietro Marcolini – sono tra i fiori all’occhiello della comunità marchigiana, una tradizione consolidata e amata dall’alto valore culturale ed artistico. Rivestono un ruolo prezioso per l’aggregazione e la socializzazione di marchigiani di ogni età, giovani, adulti ed anziani”. E poi – aggiunge Marcolini “il linguaggio della musica è universale, aggiunge qualità alla vita e favorisce la coesione sociale. Nelle Marche sono presenti più di 160 Bande e circa 120 corali. Una massa enorme di persone che in modo per lo più volontario si dedicano e condividono il piacere del ritrovarsi per suonare, cantare, danzare. Attività culturali importanti specie per le giovani generazioni”. La Regione Marche con un proprio fondo riconosce l’importanza sociale, culturale e civile di queste attività e fin dagli anni Ottanta, avvalendosi del passaggio amministrativo alle Province, sostiene i COM, Corsi di orientamento musicale, presso i Comuni che ne fanno richiesta.
Sono 8.107 i Comuni Italiani coinvolti nell’iniziativa del Mibac che ha visto, nel 150° dell’Unità d’Italia, invitare gli altrettanti sindaci a censire, e quindi riconoscere di “interesse comunale”, le associazioni di Bande Musicali, Cori e Gruppi Folklorici operanti sul proprio territorio, convocando un apposito Consiglio Comunale unificato il 18 gennaio 2011.
I risultati sono di tutto rilievo: in Italia operano circa 5.000 Bande Musicali, 2.700 cori e 800 gruppi folklorici. In media un’associazione per ogni Comune. Iniziate il 22 novembre fino al 14 dicembre 2011, nelle 20 regioni d’Italia, si terranno le cerimonie di consegna degli attestati di “Interesse Nazionale” .
Gremitissima la sala delle Muse, tra Sindaci, assessori e presidenti delle associazioni che hanno ritirato l’attestato.
Per il Mibac ha partecipato Antonio Corsi, che ha istituito e presiede il Tavolo Nazionale. Il presidente Ugfm -Unione Gruppi Folklorici Marchigiani-, Donatella Bastari, è intervenuta nella veste di Assessore Nazionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari ed ha conferito al gruppo “Urbanitas” di Apiro l’attestato di partecipazione e la comunicazione di aver ottenuto il secondo posto al Concorso Nazionale organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali svolto a Fiuggi il 13 novembre scorso. L’evento, fortemente voluto dal Tavolo Nazionale, vede la collaborazione di FITP, Feniarco, FIGM, Anbima, Imsb; l’organizzazione tecnica è curata da Assomusica. Allo stesso concorso, nella sezione riservata alle Bande Musicali, il Corpo Bandistico “Giovanni Santi” di Colbordolo ha ottenuto il secondo premio.
Il Presidente dell’ Anbima, Nicola Fabbroni ha messo in risalto la funzione culturale e sociale delle bande musicali che operano sul territorio marchigiano, sottolineando il grande impegno e la grande passione profusi dai loro componenti, a conferma della grande tradizione musicale che ha visto le Marche dare i natali ad importantissimi musicisti. Luigi Gnocchini, presidente Arcom, ha ribadito che l’associazione regionale che presiede ha già raggiunto i 23 anni di intensa attività, con oltre 100 cori iscritti, che spaziano dalle voci bianche, ai cori giovanili fino a quelli adulti, riunendo oltre 2.500 appassionati del bel canto. (Fonte: Il Mascalzone)
<
p align=”justify”>Per il Comune di Offida erano presenti il Sindaco Valerio Lucciarini, il Presidente Oikos Mario Sergiacomi ed il Presidente della banda Giancarlo Premici.