Domenica e lunedì saranno chiamati alle urne 1.219.136 marchigiani per il rinnovo della Camera e 1.122.333 per il Senato, che potranno esprimere il proprio voto nei 1605 seggi distribuiti in tutta la regione. In provincia di Ancona voteranno 371.466 elettori per la Camera e 344.693 per il Senato, in 465 seggi. In quella di Pesaro Urbino 293.787 per la Camera e 271.303 per il Senato, ed i seggi 439. Nel Fermano – prossima provincia nel 2009 – gli elettori sono 137.012 per la Camera e 126.370 per il Senato. In provincia di Macerata 247.929 per la Camera e 229.070 per il Senato in 317 seggi. Nelle Marche si vota anche per il rinnovo di dieci consigli comunali: Falconara, Chiaravalle, Morro d’Alba (Ancona), Grottammare, Altidona Montegiorgio, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio (Ascoli Piceno), San Ginesio (Macerata) e Mondavio (Pesaro Urbino). In provincia di Ascoli Piceno gli elettori sono 168.943 per la Camera e 150.897 per il Senato e le sezioni elettorali 216. (ap)
La squadra degli scrutatori
Sono 4.330 per la Camera dei deputati e 3.980 per il Senato, gli offidani chiamati alle urne domenica e lunedì. Per la Camera sono 2.088 i maschi, e 2.242 le femmine, per il Senato 1.906 i maschi e 2.074 le femmine. L’elettore più giovane è Emanuela Stipa che ha compiuto 18 anni il 10 Aprile. L’elettore più anziano è una centenaria, la signora Amalia Carducci che ha compiuto 100 anni il 14 Novembre scorso, segue poi Sante Ottavi che compirà 100 anni il prossimo 13 Gennaio. Sei i seggi in Offida. Seggio 1 (Scuola elementare) presidente Enzo Marti; scrutatori: Gerry Arena, Tiziana Desantis, Andrea Nespeca, Emilia Tantarelli. I seggi 2, 3, 4 tutti nella scuola elementare via Repubblica. Al 2 presidente Gabriella Gabrielli; scrutatori: Franco Castellucci, Carla De Santis, Anna Piccinini, Franco Salto. Al 3 presidente Caterina Corinaldesi; scrutatori: Mariarosaria Palladino, Marilena Perozzi, Niki Perozzi, Sergio Sergiacomi. Al 4 presidente Roberta Talamonti; scrutatori: Teresa Almonti, sabina Nespeca, Daniza Scipioni, Vittorio Tassi. Seggio 5 (locale comunale – Santa Maria Goretti) presidente Vincenzo Manni; scrutatori: Andrea Casagrande, Milva Ciotti, Nicla Sergiacomi, Ornella Vagnoni. Seggio 6 (Bocciodromo Borgo Miriam) presidente Roberta Colletta; scrutatori: Donatella Calvaresi, Katia Carosi, Claudia Falcioni, Mario Feriozzi. (Fonte: Corriere Adriatico)
Un solo segno su un solo simbolo
In seguito alle polemiche circa la non chiarezza della scheda elettorale per le elezioni politiche, il ministero dell’Interno ha lanciato dapprima la campagna “un solo segno su un solo simbolo” e, successivamente, ha diffuso una nota con una esemplificazione del voto: come si vota e come non si deve votare
Election day
Negli stessi giorni delle elezioni politiche, in virtù del decreto legge cosiddetto “Election day” (in formato .pdf), si tengono anche le elezioni amministrative in parecchi comuni e province e si vota in due regioni autonome: Friuli Venezia Giulia e Sicilia. Il decreto legge è stato approvato definitivamente dal Parlamento e convertito con modificazioni nella legge 27 febbraio 2008 n.30 (in formato .pdf).
Par condicio
Dal 21 febbraio – giorno di entrata in vigore del DPR sulla convocazione dei comizi elettorali (in formato .pdf) – è scattato anche il periodo cosiddetto della “par condicio” che impone regole ben precise alla comunicazione politica in campagna elettorale.
Sistema elettorale
Si vota, come è noto, con il sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica stabilito dalla legge 21 dicembre 2005, n. 270, che prevede il voto di lista e il premio di maggioranza in favore della coalizione di liste collegate o della lista isolata che ottenga, sul piano nazionale per la Camera, o sul piano regionale per il Senato, il più alto numero di voti.
Voto politico, voto amministrativo
E’ interessato al voto politico tutto il territorio nazionale, mentre gli abitanti del Friuli Venezia Giulia e della Sicilia sono chiamati a votare per il rinnovo degli organi elettivi regionali. Inoltre, votano per eleggere il presidente della provincia, gli abitanti di Asti, Varese, Massa Carrara, Roma, Benevento, Foggia, Catanzaro e Vibo Valencia. Numerosi, infine, i comuni dove si vota per eleggere il Sindaco.
Apertura dei seggi
Si ricorda che i seggi elettorali sono aperti per votare: domenica 13 aprile 2008, dalle ore 8 alle ore 22, e lunedì 14 aprile 2008, dalle ore 7 alle ore 15.
Tessera elettorale
Ogni cittadino (salvo i casi particolari e le deroghe per gli aventi diritto al voto domiciliare e i residenti all’estero o temporaneamente all’estero) vota presso la sezione elettorale alla quale è iscritto e che è riportata sulla tessera elettorale.
Telefoni cellulari e fotocamere
E’ vietato portare con sé nella cabina elettorale telefoni cellulari o altri apparecchi idonei a riprodurre o registrare immagini. Sarà cura del presidente del seggio chiedere all’elettore di depositare l’apparecchio prima di entrare in cabina e le violazioni saranno punite con l’arresto da tre a sei mesi e l’ammenda da 300 a 1000 euro. Il divieto è stato deciso dal Consiglio dei ministri del primo aprile 2008 che ha varato un apposito decreto legge per tutelare la segretezza del voto.