Ferragosto da tutto esaurito negli agriturismi marchigiani. Lo annuncia Terranostra Marche, l’associazione agrituristica della Coldiretti, sulla base di un sondaggio a campione tra gli associati. Quest’anno le presenze dovrebbero addirittura aumentare rispetto allo scorso anno di un 8-10%, a conferma di un trend positivo che vede sempre più italiani e stranieri scegliere la campagna come luogo non solo di relax, ma anche di ritorno a uno stile di vita più sano. Per ferragosto un po’ tutti gli agriturismi proporranno pranzi, merende e cene a base di prodotti tipici. Tipicità che costituiscono anche uno dei souvenir preferiti dai turisti, i quali sfruttano la vendita diretta per acquistare e portare a casa vini doc e docg, olio extravergine d’oliva, salumi, formaggi e confetture. “Ma tutti i nostri imprenditori si sono organizzati per proporre ai propri ospiti anche le principali manifestazioni del territorio, dalle sagre alle rievocazioni – spiega Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche – Ciò a testimonianza di come l’agriturismo sia non solo una vetrina dell’agricoltura rigenerata, ma anche uno dei protagonisti dello sviluppo economico della nostra regione”.Attualmente nelle Marche sono attivi 498 agriturismi, per un fatturato di quasi 30 milioni di euro. Secondo una recente indagini condotta da Terranostra Marche, lo strumento principe per le prenotazioni resta Internet (60%), seguito dal telefono (40%). Un segnale, questo, dell’importanza del web per l’attività agrituristica, ma anche del livello culturale elevato del cliente-tipo. A scegliere l’agriturismo di casa nostra sono prevalentemente giovani coppie con figli provenienti da altre regioni (55%), ma anche i marchigiani sembrano non disdegnare il capodanno in campagna (25%), specie con gruppi di amici. Un 20% è, invece, rappresentato dagli stranieri. (Fonte: GoMarche)