Favorire il protagonismo del volontariato, in azioni di sperimentazione e innovazione, finalizzate a rispondere ai bisogni dei cittadini, in particolare delle fasce più deboli, o alla tutela dei beni comuni. Con questo obiettivo, il Centro servizi per il volontariato delle Marche-AVM ha promosso, anche quest’anno, un Bando per il sostegno ai progetti delle associazioni di volontariato marchigiane, che scadrà il 20 luglio, e che mette in campo complessivamente 500.000 euro di risorse. Un’opportunità destinata alle organizzazioni di volontariato, che nella sola provincia di Ascoli sono circa 250.
“Il Volontariato – spiega il presidente dell’AVM–Csv di Ascoli Piceno Ubaldo Sabbatini – in un momento importante come questo sta esprimendo molto di se stesso ed è sempre di più qualificato. I progetti, oltre ad essere di utilità sociale, aiutano anche la crescita del nostro mondo, così pieno di motivazioni. Essi dimostrano come è possibile far emergere delle necessità territoriali non palesi e stimolare il sistema prestare attenzione ai diversi bisogni”.
Il bando 2009 è suddiviso in due macro sezioni: A – Bando di Idee e B – Bando a progetti, che si differenziano per complessità e per l’entità del sostegno erogato dal Csv. In entrambi i casi, possono partecipare le organizzazioni iscritte al Registro regionale del volontariato, oppure, se non iscritte, in possesso dei requisiti previsti dalla Legge 266/91 e accreditate presso il Csv. Ogni proposta dovrà essere presentata in rete da più associazioni; quanto ai contenuti, potranno riguardare tutti i settori di attività del volontariato. Il bando del Csv Marche per il sostegno alle idee progettuali e ai progetti del volontariato è reso possibile dai finanziamenti erogati al Centro servizi dalle Fondazioni di origine bancaria (ai sensi della L.266/91).
Per info e modalità di presentazione della domanda, la versione integrale del Bando è sul sito www.csv.marche.it e la modulistica va richiesta allo sportello Csv, dove gli operatori sono a disposizione per accompagnare le associazioni alla presentazione delle proposte secondo le modalità previste dal bando. (red)