E’ accaduto all’istituto “Opera Pia Bergalucci” di Offida
Si presume un suicidio, ma potrebbe essere stata anche una caduta accidentale. Fatto sta che un uomo di 74 anni è stato trovato esanime alle ore 2,30 dell’altra notte sul pavimento del cortile dell’Istituto Opera Pia G. Bergalucci in Borgo Cappuccini di Offida. Si tratta di Virgilio Fontana, nato a Montecosaro (Macerata) il 26 Marzo 1933 e residente a Sant’Elpidio a Mare. Dal mese di Dicembre 2004 era ospite presso il Bergalucci dove è in funzione l’Istituto Medico Psicopedagogico per la cura e l’assistenza a disabili psicofisici di qualsiasi età e sesso. L’altra notte, durante la consueta ispezione da parte del personale addetto per verificare che tutto fosse in ordine, un’infermiera e un’assistente, oltrepassata la mezzanotte, hanno notato che in una cameretta, a tre posti letto, mancava il signor Fontana. Supponendo che l’ospite fosse andato a soddisfare necessità fisiologiche, le stesse si sono recate in bagno per assicurarsi della sua presenza. Purtroppo il bagno era vuoto, ma hanno notato che la serrandina della finestra era alzata. Le due non hanno avuto dubbi. L’anziano, attraverso la finestra del bagno, si era portato sull’adiacente terrazza facile da raggiungere. Dell’uomo, però, neanche qui nessuna traccia. Dopo altre ricerche, il corpo di Virgilio Fontana è stato trovato, senza vita, sul pavimento in cemento del cortile dell’Istituto. Sul posto sono intervenuti il personale del 118 e i Carabinieri di Offida che hanno dovuto constatare la morte del poveretto. Un volo dal terzo piano, e, prima di arrivare a terra, una pensilina sfondata. Dieci metri di altezza che non hanno lasciato scampo. Dopo i dovuti accertamenti, la salma è stata trasportata, tramite l’ambulanza del 118, presso l’obitorio dell’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno dove si trova tuttora a disposizione dell’autorità giudiziaria per le indagini previste dalla legge. Se sia stato un suicidio o una caduta accidentale, probabilmente non lo si potrà sapere mai. L’Istituto Opera Pia Giovanni Bergalucci, risulta essere una struttura all’avanguardia nella cura e assistenza di disabili psicofisici medio gravi. Vi operano medici, infermieri, assistenti, psicologi e psichiatri. Attualmente i ricoverati sono 38, provenienti non solo dal territorio di Offida, ma anche da altri Comuni e province. Dormono in camerette da due o massimo tre persone. Vengono assistiti in continuazione da personale specializzato. La gestione è affidata a un consiglio di amministrazione composto da cinque membri: tre sacerdoti di cui uno è presidente (don Bernardo Domizi) più due membri, nominati dal Comune, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. (Fonte: Corriere Adriatico – autore: Nicola Savini)