Il progetto di Regione Marche e Confindustria promuove iniziative e strutture che accolgono le esigenze di non vedenti e ipovedenti. Previsto anche un concorso a premi.
Si chiama Oscar dei Sapori ed è un progetto di grande valore sociale e culturale rivolto a non vedenti e ipovedenti. Confindustria Marche Federturismo regionale, Regione Marche, Unione Italiana Ciechi e Il Museo Omero lo hanno pensato con uno scopo ben preciso: sensibilizzare le strutture turistiche della Regione (con incontri e corsi di formazione), e creare così una cultura dell’ospitalità e dell’accoglienza ma anche realizzare forme di turismo accessibile, sociale e responsabile .
Il progetto, già operativo, verrà fatto conoscere anche in Europa insieme a tutti gli attori del settore coinvolti, dagli hotel, ristoranti, parchi, musei, trasporti, che si stanno adeguando a ricevere con professionalità il target dei non vedenti e degli ipovedenti, oggi quasi 900 mila solo in Italia e circa 25 milioni nel continente. In concreto l’iniziativa prevede l’organizzazione di un concorso, con diverse categorie di premi, destinati sia a quanti avranno sviluppato specifici progetti rivolti ai non vedenti, sia ai migliori prodotti a livello di aromi e sapori. Il programma si articolerà in tre giornate, il 7-8-9 settembre prossimi tra Offida, San Benedetto del Tronto, Grottammare nelle Marche. Il primo giorno, presso l’Enoteca delle Marche di Offida, avrà sede la competizione per la sezione dei sapori più caratteristici dei prodotti eno-gastronomici marchigiani, che saranno giudicati da una giuria specializzata di non vedenti. Da questa iniziativa deriverà la pubblicazione di un libro di ricette marchigiane, scritto anche in braille. L’8 e il 9 settembre, invece, a Grottammare, si terrà una mostra sulle bontà gastronomiche accompagnata ad eventi collaterali dedicati ai non vedenti, come un percorso di 800 metri sul lungomare per “sentire” l’odore e il suono del mare, oppure come la cena di gala al buio o ancora un innovativo percorso sensoriale sui sapori e profumi dell’Amazzonia, ossia un viaggio tattile e olfattivo che sarà curato da Leandra Gatti, antropologa, e Aldo Lo Curto, medico socialmente attivo da anni sul territorio sudamericano. A presentare i contenuti del progetto è anche il sito internet www.oscardeisapori.it suddiviso in 13 sezioni, articolate a loro volta in sottosezioni. Il sito contiene obiettivi, finalità, attività, partnership, link utili, contatti e mappe interattive descrittive attraverso una grafica leggera e pulita. Naturalmente è accessibile con lo screenreader, in linea con la Legge Stanca e i requisiti del consorzio W3C per la navigabilità dei siti. Inoltre, verrà prossimamente creato un blog con l’appoggio dell’Associazione Nazionale Non Vedenti dedicato ai viaggi polisensoriali.Per informazioni: www.oscardeisapori.it . (Autrice: Silvana Santoro)