In occasione della 13ª Conferenza scientifica sulle arti e le scienze umanistiche, che si terrà presso la University College di Londra dal 10 al 14 luglio, Mario Savini presenterà una teoria dei colori per interpretare visivamente i terremoti.
Dal 10 al 14 luglio 2025 si terrà alla University College di Londra la 13ª Conferenza scientifica sulle arti e le scienze umanistiche organizzata dal Centro di ricerca IAFOR dell’Università di Osaka in collaborazione con Birkbeck-University of London e in affiliazione con la University College of London.
Tra i relatori internazionali è stato invitato anche il ricercatore indipendente offidano Mario Savini che presenterà la relazione intitolata “Teoria dei colori: come interpretare un terremoto a livello visivo”, uno studio innovativo per rappresentare visivamente i terremoti attraverso l’uso dei colori.
Il progetto di Savini dimostra come sia possibile attribuire una specifica gradazione cromatica a eventi sismici, normalmente descritti solo in termini di magnitudo e profondità.
Attraverso una formula matematica, la ricerca interpreta la scala cromatica dell’indicatore universale pH, associando a ciascun terremoto una precisa sfumatura di colore, completa di codice HEX. In occasione della conferenza, verrà presentata anche una Web App che permette di ottenere in tempo reale la corrispondenza cromatica di un evento sismico.
La ricerca si inserisce in un percorso interdisciplinare che indaga i legami tra arte e scienza, sottolineando il potenziale espressivo delle arti visive nella lettura e nella rappresentazione di fenomeni naturali complessi.
Informazioni e programma completo della conferenza sono disponibili al seguente link .
Mario Savini, è docente a contratto Storia dell’arte contemporanea presso la Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno – Università di Camerino (Italia). Critico d’arte e giornalista per Nòva – Il Sole 24 Ore, è autore di Postinterface. L’evoluzione connettiva e la diffusione del pensiero plurale (Pisa University Press, 2009) e Arte transgenica. La vita è il medium (Pisa University Press, 2018).
