Il Governo, con un emendamento della manovra economica sul controllo della caccia alla fauna selvatica, apre all’abbattimento, per motivi di sicurezza, anche nelle zone vietate alla caccia, comprese le aree protette e le aree urbane.

Il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini: “Con l’Italia invasa da 2,3 milioni di cinghiali nelle città e nelle campagne è necessario intervenire urgentemente per il loro contenimento per difendere la sicurezza delle persone e le produzioni agricole.

I branchi si spingono sempre più vicini ad abitazioni e scuole, fino ai parchi, distruggono i raccolti, aggrediscono gli animali, assediano stalle, causano incidenti stradali con morti e feriti e razzolano tra i rifiuti con evidenti rischi per la salute.

La situazione è diventata insostenibile in città e nelle campagne con danni economici incalcolabili alle produzioni agricole ma viene compromesso anche l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali in aree di pregio naturalistico, con la perdita di biodiversità sia animale che vegetale senza dimenticare i rischi per gli allevamenti e il Made in Italy a tavola con la diffusione della peste africana”. (ap)

© Copyright - OFFIDA.info
Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.