di Alberto Premici – I Cardinali elettori, riuniti in conclave dal pomeriggio di ieri, al quarto scrutinio, hanno scelto il 267° successore di S.Pietro.
È il Cardinale Robert Francis Prevost, che ha scelto il nome Leone XIV.
Ecco una sintesi della sua biografia:
Robert Francis Prevost, O.S.A. è un cardinale statunitense della Chiesa cattolica. È l’attuale Prefetto del Dicastero per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina.
Nascita: 14 settembre 1955, Chicago, Illinois, Stati Uniti.
Formazione e ministero:
* Ha compiuto gli studi secondari nel seminario minore dei padri agostiniani.
* Nel 1977 ha conseguito un Bachelor of Science in scienze matematiche e filosofia presso la Villanova University.
* È entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino nel 1977, emettendo la professione solenne nel 1981.
* Ha ottenuto un Master of Divinity dalla Catholic Theological Union di Chicago nel 1982.
* È stato ordinato presbitero a Roma il 19 giugno 1982.
* Ha conseguito la licenza (1984) e il dottorato (1987) in Diritto Canonico presso il Pontificio Collegio San Tommaso d’Aquino (Angelicum) a Roma.
Incarichi:
* Missionario in Perù (1985-1986 e 1988-1998).
* Priore Provinciale della Provincia Agostiniana di Chicago (1999-2001).
* Priore Generale dell’Ordine di Sant’Agostino (2001-2013).
* Vescovo titolare di Sufar (2014-2015).
* Amministratore Apostolico di Chiclayo, Perù (2014-2015).
* Vescovo di Chiclayo (2015-2023).
* Prefetto del Dicastero per i Vescovi (dal 2023).
* Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina (dal 2023).
* Creato Cardinale da Papa Francesco il 30 settembre 2023, con il titolo di Cardinale Vescovo di Albano (dal 2025).
Il Cardinale Prevost è membro di diversi dicasteri vaticani e della Commissione per il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
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Si conclude così quest’ultimo Conclave, cui hanno partecipato 133 Cardinali elettori in rappresentanza di 71 paesi. La Cappella Sistina per l’occasione è stata allestita con un pavimento flottante, i tavoli per i cardinali elettori e la stufa per le fumate (nera in caso di votazione senza successo, bianca per l’elezione). La canna fumaria è stata collegata all’esterno.
Sono state preparate circa 200 stanze presso la Domus Sanctae Marthae, l’Ex Ospizio Santa Marta e il Collegio Etiopico, per ospitare i cardinali elettori e il personale di supporto. Sono stati effettuati lavori di pulizia, revisione e allestimento con il mobilio necessario.
Per la sicurezza e l’isolamento sono stati apposti circa 80 sigilli di piombo sugli accessi al perimetro della Cappella Sistina. Tecnici (elettricisti, ascensoristi, idraulici, fioristi) che presteranno servizio durante il Conclave hanno prestato giuramento e sono rimasti in isolamento come i cardinali elettori.
